“L’altra donna” nasce come progetto di ricerca nell’ambito della fotografia femminile contemporanea e sull’uso da parte delle donne del medium fotografico.
Si propone inoltre, di individuare le tematiche e gli aspetti espressivi con i quali il medium fotografico è quotidianamente utilizzato dalle donne, anche al di fuori della sfera professionale e intende promuoverne la diffusione attraverso una riflessione che valorizzi una fotograficità come aspetto intrinseco del medium, spesso indipendente da tecnicismi e/o richieste di tipo commerciale.
“L’altra donna” è tutto ciò che siamo, che vorremmo essere, ciò che mostriamo a noi stesse davanti a un specchio ma anche ciò che non è visibile a occhio nudo. “L’altra donna” è ciò che il nostro sguardo percepisce osservando chi ci sta di fronte, ma anche le tante sfaccettature del nostro io più profondo che non mostriamo a nessuno e che spesso neppure noi siamo in grado di riconoscere. “L’altra donna” è la complessità che si racchiude dentro ognuna di noi.
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